Le sfide della fotografia con i droni:
La fotografia aerea rappresenta un mondo completamente diverso rispetto a quella tradizionale a terra. Comporre un’immagine richiede più tempo e attenzione, poiché bisogna considerare numerose regole e restrizioni per ottenere lo scatto desiderato. Nonostante ciò, l’uso dei droni ha aperto nuove prospettive e opportunità nel campo della fotografia. Oggi i droni sono più accessibili, ma è ancora necessario investire diverse centinaia di euro per un modello di base di marchi affidabili. Quando si sceglie un drone, è facile farsi tentare dalle specifiche tecniche e dalle caratteristiche avanzate, ma è importante ricordare che esistono modelli per ogni budget. Spesso è più vantaggioso migliorare le proprie abilità di pilotaggio e familiarizzare con il dispositivo, piuttosto che spendere troppo per un’attrezzatura di livello professionale.
Di seguito sono elencate alcune delle principali difficoltà che si possono incontrare avvicinandosi per la prima volta alla fotografia con droni:
– Qualità dell’immagine: le fotocamere montate sui droni, generalmente, non offrono la stessa qualità di una fotocamera professionale. Tuttavia, il punto di vista unico e le possibilità offerte possono rendere il risultato finale davvero sorprendente.
– Condizioni atmosferiche: il meteo è un fattore cruciale nella fotografia aerea con droni. Volare con vento forte o pioggia è da evitare, ma è importante considerare che le condizioni atmosferiche a terra potrebbero differire notevolmente da quelle all’altezza di volo.
– Valutare l’altitudine: volare più in alto non sempre equivale a ottenere un miglior scatto. A seconda del tipo di immagine che si intende catturare, è fondamentale valutare attentamente l’altezza alla quale far volare il drone.
– Osserva le linee guida nel paesaggio: la composizione aerea è molto diversa da quella a terra. Utilizzare elementi naturali come fiumi o strutture statiche nel paesaggio può essere un valido aiuto per creare un punto focale nella foto.
– Utilizzo di Google Earth: strumenti come Google Earth o Maps possono essere preziosi alleati nella pianificazione delle riprese. Studiare il territorio in anticipo permette di individuare le migliori angolazioni ancor prima di far decollare il drone.
– La luce naturale è importante: la fotografia con droni si affida completamente alla luce naturale. A differenza della fotografia a terra, dove è possibile utilizzare luci artificiali per gestire illuminazione e ombre, dall’alto l’unica fonte di luce disponibile è quella del sole.
– Impostazioni della fotocamera: prima di iniziare a scattare, è importante conoscere a fondo le impostazioni della fotocamera del drone. Molti modelli consentono di impostare la messa a fuoco su un punto d’interesse o offrono altre funzioni utili per ottimizzare le riprese.
– Pilotaggio: una delle maggiori difficoltà è che, oltre ad essere un fotografo competente, è necessario sviluppare abilità di pilotaggio per controllare efficacemente il drone.
Alcuni consigli:
Presta particolare attenzione al tuo istogramma. Se necessario, utilizza il bracketing, sia automatico che manuale. I droni spesso rimangono abbastanza stabili in aria, quindi puoi effettuare esposizioni multiple manualmente, se necessario, soprattutto quando stai scattando in presenza di luce solare diretta.
Ottimizza le impostazioni. Usa sempre ISO 100 quando scatti una foto. La qualità dell’immagine tende a ridursi a causa del rumore nei sensori più piccoli montati sui droni. Se il tuo drone dispone di un’apertura regolabile, utilizza valori attorno a f/4 – f/5.6. Non pensare che f/11 offra la nitidezza migliore. Se stai fotografando superfici d’acqua come laghi, mari o fiumi, considera l’uso di un filtro polarizzatore.
Qualità dell’immagine. Per i fotografi professionisti, l’utilizzo di un drone comporta spesso un compromesso sulla qualità delle immagini. Le fotocamere dei droni commerciali hanno generalmente sensori più piccoli rispetto a quelli delle fotocamere reflex, con una risoluzione massima di 20 megapixel. Tuttavia, ciò che potresti perdere in termini di qualità dell’immagine, lo guadagni in termini di mobilità. Scatta numerose foto e seleziona le migliori durante la post-elaborazione.
Massimizza il tempo di ripresa in volo. Fotografare con un drone significa esplorare nuove prospettive. Se hai esperienza con la fotografia, i droni possono aprirti un mondo di possibilità. Se sei un principiante, ti offrono un modo straordinario per scoprire il potenziale di quest’arte. Sii paziente durante il processo di apprendimento e goditi le magnifiche scene che il tuo drone ti consente di catturare.
Conosci bene le condizioni meteorologiche. Per volare il meteo può rappresentare un ostacolo significativo. Evita di pilotare droni in presenza di vento forte o nuvole dense. In un’occasione mi sono trovato a terra con bel tempo, ma in volo il drone ha incontrato umidità e nuvole. Questo ha causato condensa sull’obiettivo, rendendo inutilizzabili le foto. Tuttavia, volare nella nebbia crea un’atmosfera magica, con lunghe ombre e giochi di retroilluminazione che offrono composizioni suggestive.
Più in alto non significa sempre meglio. Volare a grandi altezze può rendere l’inquadratura confusa e disordinata. Spesso è più efficace abbassarsi per catturare determinati oggetti. Inoltre, sperimentare con altezze diverse può rivelare nuove relazioni spaziali tra gli oggetti. Grazie al drone, hai la flessibilità di modificare radicalmente la distanza tra gli elementi della composizione, cosa impossibile da fare a terra con una fotocamera tradizionale.
Composizione. Cerca elementi interessanti da posizionare nella griglia tridimensionale della tua inquadratura. Creare una buona composizione dall’alto può essere difficile, ma con la pratica diventa divertente esplorare oggetti e linee che possano guidare lo sguardo dello spettatore, proprio come con una fotocamera tradizionale.
Google Earth è tuo alleato. È sorprendente quanto sia diventato dettagliato Google Earth. Puoi esplorare potenziali luoghi di ripresa per ore, utilizzando la vista 3D per simulare inquadrature e angoli. Questa funzione ti permette di pianificare scatti precisi, con tanto di altitudine e prospettiva, prima ancora di decollare.
I droni non dispongono di obiettivi ultra grandangolari. Anche se raramente necessario per le riprese aeree, quando vuoi catturare una scena più ampia, utilizza la modalità panorama. Il drone può gestire rapidamente un panorama automatico, e durante la post-produzione potrai scegliere la porzione migliore.
Familiarizza con il drone. All’inizio, potrebbe spaventarti volare lontano, ma con l’esperienza imparerai a conoscere le capacità del tuo drone. Acquisirai fiducia, anche in caso di perdita di segnale o problemi con lo smartphone. Il pulsante RTH (Return to Home) è una garanzia, soprattutto in aree remote, dove puoi volare a chilometri di distanza senza perdere il controllo.
Pilotaggio. Imparare a pilotare un drone può sembrare intimidatorio, ma non è difficile. È importante però prestare attenzione alla sicurezza e rispettare le normative vigenti. Pilotare in modo irresponsabile può comportare sanzioni e rischi per le persone e l’ambiente. È fondamentale conoscere le regole e ottenere eventuali certificazioni necessarie. Evita di volare su assembramenti di persone, rispetta la privacy altrui e verifica dove è legale far volare il tuo drone. Inoltre, ricordati che la batteria di un drone dura al massimo 30 minuti. Pianifica i tuoi voli di conseguenza e porta con te batterie di riserva.
“Più a lungo utilizzi il drone, più affinerai le tue abilità.”
Prima di partire da casa, verifica:
- Le previsioni del tempo
- L’aggiornamento di software e app
- La pianificazione del volo
- Le autorizzazioni necessarie
- Lo stato delle batterie del drone e del telecomando
Prima di accendere il drone, controlla:
- Di avere tutta l’attrezzatura
- Le condizioni del vento
- Eventuali ostacoli
- Un punto sicuro per decollo e atterraggio
Prima del decollo, assicurati di:
- Verificare possibili interferenze
- Calibrare la bussola
- Selezionare la modalità di volo
- Impostare correttamente la fotocamera
- Attendere che il drone imposti il punto di RTH
Dopo aver completato tutte queste verifiche, non ti resta che scegliere il drone giusto! Ricorda, non tutti i droni offrono le stesse caratteristiche, quindi è importante selezionare il modello più adatto alla tua esperienza e alle tue esigenze.
